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FORUM SALSA => LaSalsaVive => Dj: questioni tecniche e gestionali => Topic aperto da: AlbertoG - Dicembre 05, 2008, 09:13:01 am

Titolo: Dirirtto di utilizzo della copia di lavoro, qualcosa sta' cambiando
Inserito da: AlbertoG - Dicembre 05, 2008, 09:13:01 am
La Siae e le associazioni dei Dj, hanno trovato un accordo sperimentale che, permetterebbe a questi ultimi, previa registrazione sul portale Siae, di utilizzare compilation masterizzate dagli stessi. Ovviamente gli stessi devono essere titolari del diritto, ovvero avere l'originale.

Per chi potesse interessare, copio e incollo:



Il 2 dicembre, presso la sede della Presidenza e Direzione Generale della Società Italiana Autori Editori, a Roma, è stato firmato un protocollo d’intesa tra la SIAE, rappresentata dal Presidente Giorgio Assumma e le Associazioni di categoria dei disc-jockey - A-DJ (con il Presidente Deborah De Angelis), AID (Associazione Italiana Disc Jockey, con il Presidente Gianni Naso), ANPAD (Associazione Nazionale Produttori Autori Disc Jockey, con il Presidente Leopoldo Lombardi), AssoDeejay-Assoartisti (Associazione Nazionale Deejay con Giuseppe Bassan e Mario Di Gioia). L’intesa è stata firmata anche da Pino Amendola, Segretario generale dell’UNCLA (Unione Nazionale Compositori Librettisti Autori), Vincenzo Barbalarga, Presidente dell’ACEP (Associazione Autori, Compositori e Piccoli Editori) e dal Presidente dell’Associazione Italiana Promozione Musicale Enrico Chiapparoli in rappresentanza di Audiocoop-AIPM.
L’accordo riguarda il rilascio, da parte della Siae, di un licenza a carattere sperimentale che verrà gestita con procedura on-line, e che consentirà ai Dj di realizzare compilation personalizzate per l’esecuzione in pubblico di brani musicali (le cosiddette “copie-lavoro”). L’accesso per l’utenza avverrà dal sito Siae nella sezione “Servizi on-line”. I brani dovranno appartenere a registrazioni lecitamente distribuite o poste in commercio e lecitamente acquisite dal titolare della licenza; per i Dj è inoltre previsto l’obbligo di compilare e aggiornare il catalogo delle riproduzioni.
In questo modo i Dj potranno realizzare la loro compilation personale da utilizzare per il pubblico senza incorrere nei controlli e nei procedimenti giudiziari, che la attuale normativa prevede. Avranno perciò la possibilità di svolgere al meglio la propria attività professionale nel rispetto dei diritti di autori ed editori.
Il Presidente della SIAE Giorgio Assumma ha definito l’accordo storico e di festa per la musica italiana: “Nei momenti di crisi, è molto importante il lavoro dei Dj di diffusione della musica. Questa licenza è un riconoscimento e una legittimazione della loro attività”.
Grande soddisfazione è stata espressa da tutti i rappresentanti dei Dj e dal Direttore Generale della SIAE Domenico Caridi: “Ad oggi siamo giunti con un grande lavoro di tutta la struttura SIAE a livello centrale e nella capillare rete territoriale. Ho il piacere di annunciare che da domani sarà possibile richiedere la licenza collegandosi al sito della SIAE www.siae.it”.

Titolo: Re: Dirirtto di utilizzo della copia di lavoro, qualcosa sta' cambiando
Inserito da: tommy salsero - Dicembre 05, 2008, 09:50:02 am
Finalmente!
Un anno fa chiesi proprio per un amico se poteva usare MP3 o file su computer comprati legalmente.
Mi dissero che non avevano ancora trovato un accordo con le associazioni dei dj,ma che ci stavano lavorando.

Bè mi sembra un bel passo avanti!
Bella notizia,tu che ne pensi Alberto?
Titolo: Re: Dirirtto di utilizzo della copia di lavoro, qualcosa sta' cambiando
Inserito da: AlbertoG - Dicembre 05, 2008, 10:55:04 am
Un anno fa chiesi proprio per un amico se poteva usare MP3 o file su computer comprati legalmente.
Io non ho ancora avuto occasione di visionare per intero il testo, non so' se sia stato affrontato anche il tema di "cambio di formato", ovvero da Lp a Cd piuttosto che da Mp3 a Cd o da Cd/LP (..perchè no) a formati compressi (Vorbis/ Mp3 ecc) su supporti vari (Cd / Hd / Chiavette / Flash memory).

Nella fattispecie si parlava di "Copia di lavoro", quindi nel senso stretto direi: "ho un cd originale ne faccio uno copiato per non rovinarlo" oppure meglio ancora, visto che si parla di compilation, "ho 20 cd originali, ne ottengo uno con i pezzi che mi interessano". Mi auspico che abbiano anche risolto il problema del cambio formato.

Se qualcuno sapesse di piu', potrebbe essere utile a molti
Titolo: Re: Dirirtto di utilizzo della copia di lavoro, qualcosa sta' cambiando
Inserito da: Marcolino - Dicembre 05, 2008, 10:59:54 am
scusate ma come fà un dj a provare che possiede il formato originale?
Lo deve portare ad una sede siae e farlo registrare?
Lo scrive nel sito?
Si deve portare cmq dietro il supporto originale?

...mi potete spiegare?

Sinceramente io non la vedo come una cosa buona visto che i controlli non esistono o non sono seri....
credo che questo provvedimento , per esempio nel tempo, quasi legittimi l'uso dei masterizzati diciamo illegali....vai poi a provare che uno abbia tutti i brani originali!

Secondo me è una cosa che creerà ancora più confusione.

Boh?
Titolo: Re: Dirirtto di utilizzo della copia di lavoro, qualcosa sta' cambiando
Inserito da: Claude - Dicembre 05, 2008, 01:28:01 pm

A me è arrivato un messaggio dalla mia associazione musicale dicendo che ha ricevuto la licenza a farci lavorare con copie lavoro.

A me non interessa piu di tanto, comunque volevo solo dire che questa cosa si sta concretizzando.
Titolo: Re: Dirirtto di utilizzo della copia di lavoro, qualcosa sta' cambiando
Inserito da: AlbertoG - Dicembre 05, 2008, 04:18:53 pm
scusate ma come fà un dj a provare che possiede il formato originale?
Lo deve portare ad una sede siae e farlo registrare?
Lo scrive nel sito?
Si deve portare cmq dietro il supporto originale?

...mi potete spiegare?

Da quello che ho capito, si deve andare sul sito della siae e dichiarare le compilation, con i relativi contenuti.
Non si deve provare assolutamente niente, in quanto, dichiarando che hai gli originali, già fai un'assunzione di responsabilità ovvero un'autodichiarazione.
Questa novità non serve a tutelare chi lavora con copie pirata, ma chi, invece, causa del buco legislativo precedente, pur essendo in regola, non poteva essere sicuro di esserlo utilizzando una "copia lavoro".

L'originale può essere conservato a casa da quello che ho capito, aspettiamo notizie più dettaglaite.

Una volta che ti sei assunto la responsabilità in un autodichiarazione, perchè di questo si tratta, a fronte di un controllo, se non riuscissi a produrre l'originale, saresti nei guai seri, perchè in un'autodichiarazione mendace è insito il dolo.

Sinceramente io non la vedo come una cosa buona visto che i controlli non esistono o non sono seri....
credo che questo provvedimento , per esempio nel tempo, quasi legittimi l'uso dei masterizzati diciamo illegali....vai poi a provare che uno abbia tutti i brani originali!
Secondo me è una cosa che creerà ancora più confusione.
Boh?
Tu vedi il bicchiere mezzo vuoto, perchè guardi il bicchiere degli altri, io vedo il bicchiere mezzo pieno, ora, se la legge fosse veramente quella che sembra, potrei comprare alcuni mp3 dalla Fuentes, metterli su cd conservando la ricevuta, ed essere sicuro di non poter essere perseguito, oppure fare una "copia di lavoro", di alcuni cd difficilmente reperibili, ma sopratutto dal costo importante, che potrei evitare di consumare durante l'utilizzo. Ma sopratutto, potrei stare tranquillo.

Io credo possa creare confusione per quelli che non sono in regola.
Titolo: Re: Dirirtto di utilizzo della copia di lavoro, qualcosa sta' cambiando
Inserito da: ciccio - Dicembre 06, 2008, 03:34:26 am
a me questa cosa piace molto,e non appena mi vedrò con l'enrico, vedrò il da farsi,così finalmente potrò regolarizzare i miei CD vinilici....con buona pace dei borderaux e dei gestori!!!!
Titolo: Re: Dirirtto di utilizzo della copia di lavoro, qualcosa sta' cambiando
Inserito da: tommy salsero - Dicembre 09, 2008, 09:41:05 am
Credo che nella proposta ci sia anche quello di portarsi dietro il computer con tutti i file scaricati legalmente!
Titolo: Re: Dirirtto di utilizzo della copia di lavoro, qualcosa sta' cambiando
Inserito da: chevere - Dicembre 09, 2008, 06:10:21 pm
Indubbiamente un bel passo in avanti.
Titolo: Re: Dirirtto di utilizzo della copia di lavoro, qualcosa sta' cambiando
Inserito da: AlbertoG - Dicembre 09, 2008, 06:18:12 pm
Credo che nella proposta ci sia anche quello di portarsi dietro il computer con tutti i file scaricati legalmente!
Non ne sono sicuro, ma credo che la cosa sia in termini leggermenti diversi, la SIAE ti autorizza a fare una "copia lavoro" come compilation su Cd, dopo che tu hai dichiarato sul portale stesso cosa conterrà la compilation e ti assumerai la responsabilità autodichiarando che sei in possesso degli originali. In effetti io mettevo anche in dubbio il fatto che fosse legale cambiare formato. Prima di questa normativa, da approfondire, lo era. A tutt'oggi la Siae continua a sfuggire sul discorso del famoso bollino...  :knuppel2:  Questa si che è una lacuna da colmare.
Titolo: Re: Dirirtto di utilizzo della copia di lavoro, qualcosa sta' cambiando
Inserito da: tommy salsero - Dicembre 10, 2008, 05:32:27 pm
Credo che nella proposta ci sia anche quello di portarsi dietro il computer con tutti i file scaricati legalmente!
Non ne sono sicuro, ma credo che la cosa sia in termini leggermenti diversi, la SIAE ti autorizza a fare una "copia lavoro" come compilation su Cd, dopo che tu hai dichiarato sul portale stesso cosa conterrà la compilation e ti assumerai la responsabilità autodichiarando che sei in possesso degli originali. In effetti io mettevo anche in dubbio il fatto che fosse legale cambiare formato. Prima di questa normativa, da approfondire, lo era. A tutt'oggi la Siae continua a sfuggire sul discorso del famoso bollino...  :knuppel2:  Questa si che è una lacuna da colmare.

Si ma puoi fare una copia anche dei file mp3 legalmente.
Almeno dovrebbe essere così.
Titolo: Re: Dirirtto di utilizzo della copia di lavoro, qualcosa sta' cambiando
Inserito da: AlbertoG - Dicembre 12, 2008, 09:20:29 am

Si ma puoi fare una copia anche dei file mp3 legalmente.
Almeno dovrebbe essere così.

Mi auguro sia cosi', in realtà si parlava però di dichiarare il cd che si sarebbe fatto con i pezzi contenuti, non si parlava di utilizzo di supporti diversi da cd e purtroppo nemmeno specificatamente di cambio del formato.
Titolo: Re: Dirirtto di utilizzo della copia di lavoro, qualcosa sta' cambiando
Inserito da: dodicix - Dicembre 12, 2008, 11:57:24 am
Mi sa che sarà un bel problema, questa cosa dei formati audio consentiti o no, visto che le "raccolte" potrenno essere auto-prodotte masterizzando sia dei brani "scelti" pescando fra i vari CD originali, che dei files mp3 (convertiti in Wav) scaricati Legalmente acquistandoli da vari Siti ad hoc.

Per i CD originali, basterà dimostrare di possederli in caso di reale controllo... così gli si mostrerà il Bollino SIAE...  :azn: ....ma per gli Mp3 acquistati e poi scaricati, cosa prevede la Legge?  :shocked:
Non c'è un Bollino applicabile, basterà la Ricevuta d'Acquisto elettronica?  :rolleyes:
  :sad:

Titolo: Re: Dirirtto di utilizzo della copia di lavoro, qualcosa sta' cambiando
Inserito da: AlbertoG - Dicembre 16, 2008, 11:32:53 am
Per i CD originali, basterà dimostrare di possederli in caso di reale controllo... così gli si mostrerà il Bollino SIAE...  :azn:

Ma il bollino SIAE, è generico, non essendo l'opera registrata in SIAE, riporta un semplice "EXTRA UE", il bollino in questo caso non serve nulla. Non confondere i diritti di Autore (copyright) con il Bollino SIAE.
Titolo: Re: Dirirtto di utilizzo della copia di lavoro, qualcosa sta' cambiando
Inserito da: dodicix - Dicembre 23, 2008, 02:58:58 pm
Traggo da Punto Informatico di oggi:

 DJ LEGALIZZATI CON UNA LICENZA
Le legge trascura i dj, punisce chi suona copie lavoro digitali di
opere regolarmente acquistate. Ma i dj si sono aperti un varco nella
disciplina del diritto d'autore. PI ne parla con l'avvocato De Angelis
e con il dj Fidelfatti
URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?id=2512954 (http://punto-informatico.it/pi.asp?id=2512954)

(due pagine di articolo)  :afro:

Titolo: Re: Dirirtto di utilizzo della copia di lavoro, qualcosa sta' cambiando
Inserito da: chevere - Dicembre 23, 2008, 03:28:29 pm
Questo è quanto viene pubblicato sul sito di A-DJ:

Roma 2 dicembre 2008

La licenza SIAE per DJ è on line

Si è conclusa oggi, a Roma, una fase importante per il lavoro della A-DJ (Associazione per la tutela della figura professionale del DJ).
Stamattina presso la presso la sede della Presidenza e Direzione Generale della Società Italiana Autori Editori è stato firmato un protocollo d’intesa tra la SIAE, rappresentata dal Presidente Giorgio Assumma, e la A-DJ, rappresentata dal Presidente Deborah De Angelis, insieme ad altre tre associazioni di rappresentanza della categoria, che da l’avvio all’applicazione della licenza sperimentale Siae per le “copie-lavoro” del Dj.
La procedura di gestione e rilascio della licenza sarà gestita dalla Siae esclusivamente on line, attraverso l’apertura di un account personale, ove il DJ inserirà le informazioni richieste per ogni brano, di cui possiede legittimamente l’originale supporto e/o file digitale e del quale ha – a suo bisogno- effettuato una copia ai fini della sua esecuzione in pubblico.
La licenza ha efficacia in tutto il territorio italiano e, quindi, si applica anche ai Dj stranieri che vengono a lavorare in Italia.
Il compenso richiesto è pari a:
-€ 200,00 + iva per un massimo di 2.000 “copie-lavoro”
-€ 400,00 + iva per un numero di “copie-lavoro” superiore a 2.000 e fino a 5.000
-€ 600,00 + iva per un numero di “copie-lavoro” superiore a 5.000.
In base al protocollo d’intesa con la SIAE i nostri associati gioveranno di una riduzione del 15% sull’importo di cui sopra al netto dell’iva e potranno usufruire gratuitamente dell’attività di assistenza e consulenza legale stragiudiziale da parte dello staff dei nostri avvocati per le controversie sull’interpretazione ed applicazione della licenza, nonché in ogni caso rappresentato da specificità non previste dalla licenza stessa.
La convenzione SIAE- A-DJ prevede, infatti, all’art. 6 l’istituzione di un Comitato Paritetico, costituito da otto membri, quattro dei quali della SIAE e un rappresentante per ciascuna delle associazioni firmatarie.
Il Comitato svolgerà, altresì, funzione conciliativa, su richiesta dei licenziatari interessati.
Per i Dj aderenti alle associazioni firmatarie il tentativo di conciliazione davanti al Comitato è obbligatorio.
Dal sito della SIAE siamo davvero orgogliosi di leggere le parole del suo Presidente: “Il Presidente della SIAE Giorgio Assumma ha definito l’accordo storico e di festa per la musica italiana: “Nei momenti di crisi, è molto importante il lavoro dei Dj di diffusione della musica. Questa licenza è un riconoscimento e una legittimazione della loro attività”.
Faremo il possibile per rendere effettiva l’applicazione della licenza… il nostro lavoro è appena iniziato!
il Presidente Avv. Deborah De Angelis


Fonte:
http://www.a-dj.org/