Musica gratis: la SIAE acconsente...

[Daikil]

Che generosità!!!

da Webmasterpoint

Meglio tardi che mai, verrebbe da dire. Il presidente della SIAE Giorgio Assumma, durante il forum «Diritto d’autore, Web e pirateria» svoltosi a Palermo, ha definito Internet un eccezionale strumento di circolazione delle opere. E ha detto che la SIAE non vuole in alcun modo ostacolare la libera diffusione delle stesse.

Nell’epoca di Internet, il ruolo della Società Italiana Autori Editori e delle analoghe associazioni che operano in altri paesi è inevitabilmente destinato a essere messo in discussione. Al di là del fenomeno P2P, da sempre contrastato dalla SIAE, che preme nel direzione della Dottrina Sarkozy, il web è un veicolo di contenuti dove sempre più spesso molti autori decidono di distribuire gratuitamente le proprie opere, siano esse musicali, video o letterarie.

La SIAE lo sa da tempo, ma solo ora sembra intraprendere una strada consona all’evoluzione della distribuzione. Assumma, infatti, ha annunciato che la SIAE apre all’utilizzazione «eventualmente anche gratuita» delle opere da parte del popolo della Rete attraverso Internet. Sinora, ha spiegato il presidente, l’autore che ha affidato le proprie opere alla gestione della SIAE non ha potuto liberarle. Spettava alla SIAE dare l’autorizzazione a terzi per il loro utilizzo. Ora, invece, una piccola svolta, che arriva in ritardo, ma comunque apprezzabile.

Un autore potrà mettere sul web una propria opera anche a titolo gratuito, facendo una semplice dichiarazione alla SIAE, che darà, in questo caso, piena libertà allo stesso, senza pretendere alcun indennizzo per il servizio di intermediazione e gestione.

Autore: Andrea Galassi

[tommy salsero]

Baciamo le mani!

[ticorobert]

sara' ma io ho parlato una decina di giorni fa' col presidente dell' assodj il quale mi ha detto che le trataive per regolazzira lo scarico e l'utilizzo degli mp3 a pagamento si e' nuovamente bloccata. d'altronde la siae non e' composta da professionisti pensanti, ma da vecchi tromboni della dc , piu' che un' associazione per la salvaguardia dei diritti culturalmusicali  e' un'associazione a 

[tommy salsero]

ultime news dall'Inghilterra:

http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/spettacoli_e_cultura/musica-download/musica-download/musica-download.html

Dicono...
"C'è bisogno di un nuovo approccio al problema del file sharing, e c'è il consenso di tutti a lavorare con i fornitori di accesso per consentire una nuova politica" dice John Kennedy, presidente dell'Ifpi, la Federazione Internazionale dell'Industria Fonografica, presentando, in occasione del Midem di Cannes, il "Digital Music Report 2009", dove c'è scritto a chiare lettere che il 95% della musica on line viene scaricata dai siti illegali. "

Ancora:

"I numeri? Li fa Gerd Leonhard: "Se potessimo avere una licenza in grado di far pagare a chi si connette a Internet un solo euro al mese per poter scaricare liberamente la musica, l'industria potrebbe guadagnare 500 milioni di euro al mese, circa 26 miliardi di euro l'anno". Il modello è quello che dai primi anni del '900 è in vigore per le radio, che consentono di ascoltare musica gratis, ma che pagano una licenza per poterlo fare. "Alla fine di tutto quello che conta è la musica", tiene a sottolineare Feargal Sharkey, "e dobbiamo tornare a pensare alla musica prima di tutto".




Secondo me è l'unica soluzione,chi si collegherà a Internet dovrà pagare per tutti i servizi obbligatori,incluso il download,che è comunque l'uso primario di chi fa un collegamento.
Così si spera che i musicisti vengano pagati per il loro lavoro.
Sempre che le case discografiche(che a questo punto non hanno più senso) non trovino il modo di fregare i soldi ai musicisti incassando loro le royalties,come già avevano proposto gli americani.

A quel punto allora w la pirateria!

[dodicix]

Però, visto l'incredibile ammasso di denaro che finirebbe nelle tasche di produttori, distributori, musicisti, organi di controllo, fornitori d'accesso, costruttori di dischi fissi, di computer, modem, eccetera, sarebbe quanto meno GIUSTO diventare i PROPRIETARI LEGITTIMI degli MP3 scaricati in quel modo, e quindi il passo successivo sarebbe POTER PRETENDERE di usarli anche PUBBLICAMENTE, ergo farci delle SERATE, LAVORARCI, senza nuovamente dover pagare! 

Questo consentirebbe un ENORME salto di qualità in avanti, visto che un OCEANO DI MUSICA potrebbe essere usato e diffuso, fatto conoscere al pubblico, a "costo quasi zero" (l'Euro in più previsto). 

Non ci sarebbero più SCUSANTI per i DJs, per l'IGNORANZA su certi brani che adesso oltretutto bisogna comprare/ordinare o via Web o via Aste, o facendoseli mandare para avion dai paesi Latini, eccetera. 

TUTTO diventerebbe a disposizione di TUTTI, quindi perchè non usare certa musica? 

Speriamo bene, sai che colpo per chi rinchiude la propria scelta di acquisti solo ai CD da autogrill? 
    

[Ricks1973]

Però, visto l'incredibile ammasso di denaro che finirebbe nelle tasche di produttori, distributori, musicisti, organi di controllo, fornitori d'accesso, costruttori di dischi fissi, di computer, modem, eccetera, sarebbe quanto meno GIUSTO diventare i PROPRIETARI LEGITTIMI degli MP3 scaricati in quel modo, e quindi il passo successivo sarebbe POTER PRETENDERE di usarli anche PUBBLICAMENTE, ergo farci delle SERATE, LAVORARCI, senza nuovamente dover pagare!  



Non ci sarebbero più SCUSANTI per i DJs, per l'IGNORANZA su certi brani che adesso oltretutto bisogna comprare/ordinare o via Web o via Aste, o facendoseli mandare para avion dai paesi Latini, eccetera.  

Credo che diventare proprietari legittimi di una canzone sia giusto per chi la ha composta... non x chi la compra/scarica...

credo che l'ignoranza non smetterebbe di esistere riguardo ai dj... l'unica cosa è che sarebbero legalmente a posto nel poter mettere determinata musica... alla fine se un dj crede in quello che mette (qualsiasi genere), l'ignoranza negli altri generi ( a meno che non sia un vero Dj con le p.lle) rimarrebbe, la possibilità di scaricare ed usare altra musica non lo trasformerebbe in un esperto, ma solo in un possessore...

non prendiamoci in giro, che vuole mettere questa musica già lo fa... e se è in regola la musica la compra... il fatto di poterle scaricare ed usare non aumenterebbe l'ascolto nelle normali serate...
legalizzerebbe solo chi lavora non in regola adesso....

[dodicix]

Invece secondo me si, aumenterebbero gli ascolti in sala, e ti spiego il motivo: perchè potrebbero nascere molti più DJ di adesso, DJs magari anche solo "stagionali", o da pochi "Eventi", comunque "DJs" che prima erano totalmente irregolari (in quanto semplici Dilettanti volenterosi) e che magari temevano per questa loro posizione indifendibile, e che dopo il cambio di Regola/Legislazione (da "musica pirata" a "musica utilizzabile") potrebbero tornare in console e pure privi di preoccupazioni, facendo del bene all'ambiente.  

Ed è conseguenza naturale che, con l'aumentare del numero di DJs in console, aumentino anche le possibilità di ascoltare e ballare musiche diverse, inusuali, eccetera, e questo è un miglioramento dell'ambiente.

Infine, ok sull'ignoranza magari irrisolta, ok sul possessore diverso dal cultore, però se un improvvisato può mettere roba che prima non avrebbe mai messo per vari motivi, ecco che il cliente se ne può giovare! 
E alla fin fine, quel che conta davvero è che nell'ambiente entrino musiche migliori, perchè non se ne può più della solita pappa stantia. 

[Ricks1973]

Dodicix, Dj cultori/appassionati/dilettanti intesi nel modo in cui intendi tu (sai a chi mi riferisco) ce ne sono forse 5 in tutta italia... nel loro caso farebbero sicuramente del bene all'utente perchè appassionati e conoscitori....

il resto scaricherebbe a nastro ed al max metterebbero un pò di musica a casaccio per poter dire che anche loro mettono salsa dura/classica...
il risultato qual'è? io lo vedo già ora (perchè nonostante la legge non ci sia ancora molta gente se ne frega) molti dj che hanno sempre snobbato un certo tipo di musica ora ne mettono un pò.... ma cosa mettono? o 5 pezzi (sempre gli stessi), oppure altrettanti pezzi scelti malamente... normalmente pezzi superveloci e difficilissimi (perchè si sà, se la salsa è dura vuol dire che sono difficili da ballare)... quindi alla fine che risultato abbiamo?
Dj che si vantano.... utenti che comunque non si rifaranno le orecchie o le gambe...anzi, continueranno a pensare che la salsa dura/classica è "roba x maestri"...

(questa è la situazione ligure che vedo...e sai che è così)

Forse tu dirai che meglio 5 pezzi in più che in meno... ed in parte sono d'accordo... però se uno vuol fare il dj quei 5 pezzi li può anche comprare rimasterizzati Fania, senza x questo dover spendere centinaia di euro in rarità...

[ticorobert]

normalmente pezzi superveloci e difficilissimi (perchè si sà, se la salsa è dura vuol dire che sono difficili da ballare)...

giusta osservazione!!da quel po'  che so' - pero' - i dj che fanno questa programmazione hanno vita breve mentre chi alterna la salsa dura con del chacha, mambo e semmai qualche romantica 'classica' ha molti contratti e in sale importanti , non 'circoli'

[Ricks1973]

mi viene da dire... MAGARI...

purtroppo qui in liguria i fatti dimostrano il contrario....

l'unico  (o quasi) Dj di salsa classica, in regola con tutto...lavora pochissimo..se non nella House music, dove invece è molto in voga...


gli altri, commerciali, invece sono pieni di serate... masterizzati a seguito tra l'altro...

[dodicix]

Non so, io spero che diventerebbero ben più di cinque, con un eventuale futuro accesso aperto agli mp3.  
E tutto sommato, anche sparassero brani a casaccio nel mucchio, sarebbe comunque un colpo alle programmazioni attuali.  
Di sicuro, un colto non metterebbe il primo mp3 che trova, soprattutto se davanti a sè li potesse trovare tutti quanti...  
Però non voglio smettere di sperare che un giorno, prima o poi, e nel modo che si potrà, la musica cambi in meglio.  
Anche perchè peggio di adesso è davvero impossibile!  

Il DJ regolare di cui parla Ricks ho capito chi è, confermo e concordo con lui che realmente può tener su una bella serata.  
Se non lavora abbastanza, è per questioni di vil denaro, nel senso che costa e non sono in molti a voler spendere per averlo in console.  

Però, forse col metodo "mp3 regolari", potrebbe esserci un abbassamento delle "parcelle" e conseguente aumento della concorrenza, dei "posti di lavoro", e potrebbe venir assunto un suo (neo-)collega, chiunque sia...  

Datemi pure dello stronzo,    e me lo merito anche, ma in questo momento, purchè si senta musica bella, mi sento anche di accettare il "mors tua vita mea"!  

Sono arrivato al punto di non ritorno, o si migliora la musica o smetto di andare a ballare. 

[ticorobert]

de gustibus...ma io sta storia - se parliamo di salsa - che di musica bella non se ne faccia piu' proprio non la capisco.negli anni '90 forse...., la RMM aveva colonizzato il mercato, ma dal 2000 in avanti esce di tutto e di piu', la salsa colombiana si e'  rinnovata , si e' riscoperta la salsa vieja proponedola con nuovi arrangiamenti...mah!

[Daikil]

Discussione interessante, quello però che voglio ribadire è che la SIAE è un'istituzione inutile e costosa che non da nessuna tutela agli editori ed ancor meno agli autori.

Vi faccio un esempio: per essere in regola un sito che riporta gratuitamente musica superiore ai 30 sec. per brano deve dare pagare 150 € mensili, se è possibile scaricare le canzoni gratuitamente il sito deve alla SIAE 4 centesimi a download, se il download è a pagamento si deve il 7% di ciò che è stato pagato, ed in tutte queste tariffe non è compreso alcun compenso nè per l'autore nè per l'editore.

Ma vi sembra che la cosa rientri in qualsivoglia logica????

In pratica quando Vasco Rossi decide di regalare un suo brano, come è successo l'estate scorsa, è i suoi fans lo scaricano 100.000 volte il buon Vasco deve dare alla SIAE 4000 € + 150 € per ogni mese che il brano è visibile, ed in cambio non riceve nulla!!!

... Io direi che è la SIAE ad essere un'istituzione "pletorica, inutile e controproducente" se non per se stessa. E' ora di cambiarla da cima a fondo, snellirla fortemente, aggiornarla alla realtà

[Claude]

Io conosco sia artisti che dj che di soldi ne prendono dalla Siae!

L'unica loro lamentela è la saltuarietà, pero prima o poi dicono che gli arrivano sempre!