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La discografia di Tommy Olivencia

a cura di Sergio Rendón Ángel


1938 – Il 15 Maggio nasce Ángel Tomas Olivencia Pagan nel quartiere di Villa Palmeras de Santurce a Portorico, meglio conosciuto come Tommy; la sua infanzia e la sua gioventù le trascorre nel paese di Arecibo dove vive con la sua famiglia.
Durante quel periodo si avvicina alla musica, inizialmente come cantante e successivamente come trobettista, anche se già inizia a dimostrare le sue doti di leader.

1957 – Si diploma alla scuola superiore di Arecibo e successivamente si trasferisce con la sua famiglia nel suo quartiere natale, dove forma il suo primo gruppo.

1960 – Crea ufficialmente la sua Orquesta la Cuba, che diventò famosa come Tommy Olivencia y La Primerísima Orquesta de Puerto Rico.

1965 – Si pubblica la prima produzione musicale di Tommy Olivencia intitolata “La Nueva sensación Musical de Puerto Rico” con i cantanti Chamaco Ramírez y Paquito Guzmán. I musicisti dell’orchestra erano: Tommy Olivencia – Director, Trompeta; Jorge Carcano – Piano; Lin Torres – Bajo; Jimmy Santos – Sax alto; Wilfredo De La Torre – Sax tenor; Paquito Joubert – Trompeta; Agustín Antomattey – Trompeta; Ender Dueño – Timbal; David Cortijo – Conga; Vitín Colón – Conga; Papy Fuentes – Bongo; Coros: Roy Rosario y Nacho Sanabria.

1966 – In piena auge dell’ “Jala Jala”, registra il disco: “Jala jala y Guaguancó”, il quale include canzoni come “At the party”, “No molestes mas” e “Tremendo guaguancó”, con gli stessi cantanti del lavoro precedente.

1967“Fire Fire” (Fuego Fuego) è il nome del nuovo disco di Olivencia cantato da Ramírez e Guzmán, nel quale sono presenti le canzoni “Historia de un condenado”, Soy dichoso” e “A toda mi gente”; questo disco fu registrato come i due precedenti dalla Inca Records.

1968 – Registrato inizialmente per la casa discografica Inca Records, viene pubblicato l’album “Tommy Olivencia y su Orquesta: A toda máquina”; in questa occasione i cantanti sono Paquito Guzmán e Sammy Gonzálezcon canzoni come “Homenaje a los calvos, “Guajira y Montuno” e “La Banda de Tommy”.

1971 – Tre anni dopo Tommy pubblica la sua nuova produzione per la Inca Records intitolata “Cueros… Salsa y Sentimiento”; ricordiamo le canzoni “Cuero na’ma”, “Alma con alma” e “La gente donde yo vivo”.

1972 – Con gli stessi due cantanti della sua produzione precedente, Tommy Olivencia registra per la Inca Records il disco “Secuestro”, che include anche la canzone “El nacimiento de un guaguancó” e il successo “La fiesta de soneros”.

1974 – Con gli arrangiamenti di Jorge Millet, Máximo Torres, Luís Nieves y Bobby Valentín, le voci di Chamaco Ramírez, Paquito Guzmán y Sammy González, Olivencia registra un album intitolato “Juntos de Nuevo” con la casa discografica Inca Records.
Nello stesso disco appaiono fra i musicisti Ender Dueño ai timbales e Elisa López alla tromba.
Questo lavoro musicale fu prodotto da Ray Barretto.

1975 – In questo anno si registra la produzione musicale intitolata “Plante bandera” con la stessa trilogia di cantanti e nella quale ricordiamo pezzi come “Evelio y la rumba”, “Trucutú” e il successo di Tite Curet Alonso, “Plante Bandera”.

1976 – Tommy Olivencia fa entrare nella sua orchestra il giovane cantante Lalo Rodríguez, che insieme a Simon Pérez canta nel disco “Tommy Olivencia y su Orquesta Introducing Lalo Rodríguez & Simon Pérez” sotto l’etichetta Inca Records.

1977 – La nuova produzione di Tommy Olivencia si intitola “El Negro Chombo”, basato sul tema del Colombiano Julio Ernesto Estrada, meglio conosciuto come Fruko, natio di Medellín.
Nel disco cantano Paquito Guzmán e Simon Pérez, ai cori Santos Colón e Yayo el indio, la produzione di Luís Perico Ortiz, Don Víctor Rodríguez alla tromba e Edgardo Morales al timbal. In questo lavoro si può ascoltare la canzone “Aún no es tiempo” che diventa il grande successo di questo album.

1978 – Si pubblicano due nuovi dischi: “Tommy Olivencia y su Orquesta La Primerísima”, prodotto da Perico Ortiz (che suona anche la tromba), Adalberto Santiago come corista, e “Sweet Trumpet Hot Salsa”, nel quale partecipano come cantanti Simón Pérez, Paquito Guzmán e Marvin Santiago cantando la canzone “Del montón”, che segna la fine del contratto di Tommy Olivencia con la Inca Records.

1979 – Registra il disco “Tommy Olivencia & Orquesta” che vede fra i protagonisti i cantanti Gilberto Santarosa e Paquito Guzmán che cantano la canzone “Aunque te cases de blanco”; questo lavoro viene registrato sotto l’etichetta Top Hits Records.

1981 – In questo anno Tommy Olivencia presenta nella sua orchestra i cantanti Frankie Ruiz e Carlos Alexis nel disco registrato per la Top Hits intitolato “Un triángulo de triunfo”, nel quale partecipano Ray Santos e Máximo Torres agli arrangiamenti; il disco contiene i successi “Los golpes enseñan”, “Primero fui yo” e “Cosas nativas” interpretati da Frankie Ruiz.

1983Frankie Ruiz entra a far parte della prestigiosa orchestra di Tommy Olivencia.
Registra la canzone Viajera nel disco Primer Concierto de la Familia TH.

1983 – Esce il nuovo disco di Tommy ancora con i cantanti del disco precedente intitolato “Tommy Olivencia y su Orquesta cantano: Frankie Ruiz y Carlos Alexis”, che include canzoni come “Como lo hace” scritta da Raúl Marrero e una canzone romantica José José, intitolata “No que no”.

1984“Tommy Olivencia & su Orquesta: Celebrando Otro Aniversario” è il titolo del disco di quest’anno, alla voce Frankie Ruiz e Héctor Tricoche; all’interno possiamo trovare la canzone “Lo Dudo”, che ad oggi è considerato come uno dei primi dischi di salsa erotica.
Gli arrangiamenti del lavoro sono realizzati da Ángel Torres e Máximo Torres per l’etichetta TH.

1985 – Con i cantanti Héctor Tricoche e Júnior “Paquito” Acosta e gli arrangiamenti di Edgardo Narváez, Ángel Torres, Carlos “Cuto” Soto e Máximo Torres, l’etichetta TH- Rodven stampa un nuovo disco intitolato “Tommy Olivencia y su Orquesta, Ayer, Hoy, Mañana y Siempre”, il quale include canzoni come “Por ella”, “El del tabacón” e “Periquito Pin pin”

1987 – Con gli stessi cantanti dell’album precedente e per la stessa etichetta, Olivencia pubblica un disco intitolato: “30 Aniversario”, nel quale vengono registrate canzoni come “Lobo domesticado”, “No tires la primera piedra” e “Medley” cantante da Héctor Tricoche.

1990 – Come per la maggior parte degli interpreti di salsa Olivencia non si salva dal boom della “salsa romántica” e, anche se aveva già avuto esperienze con quel genere, registra un disco che è ricordato come uno dei suoi lavori meno coinvolgenti e che si intitola “El Jeque” con gli stessi cantanti del lavoro precedente.

1991 – Continuando sulla linea della produzione precedente e molto lontano dalla musica che lo aveva portato al successo rendendolo grande, Tommy Olivencia registra un altro disco simile al precedente intitolato: “Enamorado… y que!”, che vede la presenza di Ángel “Cachete” Maldonado alle congas, al quinto e al bata così come quella di Luty Maldonado al trombone e Héctor “Pichi” Pérez come corista.

1998 – Sotto la produzione di Luís “Perico” Ortiz si realizza il lavoro musicale “Vive la Leyenda”.

2000 – Si celebra il quarantesimo anniversario dell’orchestra all’Anfiteatro Tito Puente della città di San Juan di Portorico, in un meritato omaggio a Tommy Olivencia per la sua opera e per la sua carriera musicale.

2004 – Il 15 di Maggio si realizza un evento spettacolare per il sessantaseiesimo anniversario della nascita di Tommy Olivencia ed il quarantacinquesimo anniversario della nascita della sua orchestra.
Questo evento dura quasi quattro ore e si realizza al Coliseo Rubén Rodríguez de Bayamón con la presenza di Gilberto Santa rosa, Osvaldo Díaz, Simón Pérez, Marvin Santiago e Lalo Rodríguez.

Fonti e Bibliografia

Discoteca y documentación Latina stereo 100.9 FM, Medellín, Colombia
Discoteca y documentación El Son de la Loma, video salsa bar, Envigado, Colombia www.salsaclasica.com
www.americasalsa.com
www.mambo-inn.com

Chamaco Ramirez

Alive and kicking, la storia della vita di Chamaco Ramirez

La vita di Chamaco Ramirez, uno dei più importanti soneros di Puerto Rico e cantante dell’orchestra di Tommy Olivencia, sarà raccontata in un documentario in fase di realizzazione che si chiamerà “Alive and Kicking” e che dovrebbe uscire nelle sale americane per l’estate del 2013.

Chamaco Ramirez
Chamaco Ramirez

Tratto da:
http://aliveandkickingthemovie.com/

Español

El documental Alive and Kicking presenta una investigación a fondo sobre el sonero puertorriqueño Chamaco Ramírez, quien dejó una huella imborrable en la historia de la salsa y murió de forma trágica en marzo de 1983. Esta película se encuentra en proceso de filmación.

Anniversario della nascita di Tommy Olivencia

AGENDA SALSERA a cura di Carlos Zabaleta Fajardo:

15-05-38: Nasce nel settore di Villa Palmeras, San Juan di Portorico, il trombettista e direttore d’orchestra Angel Tomás Olivencia Pagán, “Tommy” Olivencia.
Nel 1965 registra il suo primo disco con La Nueva Sensación de Puerto Rico. In precedenza, nel 1959, aveva fondato… l’orchestra La Primerísima di Portorico.
Muore il 22-09-2006 per un’insufficienza renale.

Vai alla discografia: http://www.lasalsavive.com/portale/pagine/biblioteca/biografie/tommyolivencia_discografia.shtml

http://www.youtube.com/watch?v=-S90wsPOiiY

E’ morto Tommy Olivencia

San Juan – Portorico. – 22 Settembre 2006 Il prolifico musicista Tommy Olivencia è morto ieri (venerdì 22 Settembre) per un calo di zuccheri, mentre era atteso al Centro “Más Salud “Doctor Arnaldo García” del residencial “Luis Lloréns Torres”.

Il decesso del trombettista di 68 anni è avvenuto all’incirca alle 19:30 mentre il personale medico della clinica cercava di assisterlo con un respiratore artificiale.

Tommy Olivencia
Tommy Olivencia

Secondo il medico di turno della sala d’emergenza, Luz Peña, il musicista è arrivato in clinica “senza segni vitali”.

Senza entrare nei dettagli, il medico ha detto che Olivencia era incosciente, senza pulsazioni e non respirava.

In questo momento, ha spiegato, si è proceduto con il protocollo clinico stabilito in casi di pazienti in stato critico,ma i tentativi di rianimazione non hanno dato i risultati sperati.

“Certifichiamo la sua morte nei minuti in cui è giunto in clinica” si è limitato a rispondere, mentre la causa ufficiale della sua morte potrebbe essere dovuta “ad una malattia cronica della quale soffriva e della quale non eravamo a conoscenza”.

Tommy Olivencia che soffriva di diabete, era in attesa del trapianto di reni programmato per il prossimo Novembre.

Paquita Olivencia, vedova del trombettista, ha detto fra i singhiozzi a PRIMERA HORA che nella mattina del venerdì il suo sposo era stato visitato insieme a sua figlia Tammy, che doveva donargli il rene, per controllare gli ultimi risultati degli studi prima dell’intervento. Tutto era in ordine per l’operazione che si doveva realizzare negli Stati Uniti.

Al rientro nella sua casa di Isla Verde, il leader dell’orchestra La Primerísima ha mangiato un sandwich, poi dopo essersi riposato alcune ore si è svegliato per preparare la cena per sua moglie, che è ancora in convalescenza dopo essere stata investita da un camioncino circa un mese fa.

Tommy Olivencia si era appena seduto nella sala quando è sopraggiunto il calo di zuccheri, all’incirca verso le 18:00.

Una preoccupata Paquita Olivencia chiamò il figlio “Tomito” ed una loro vicina. Quando misurarono il livello degli zuccheri al salsero, questo era a 18. Rapidamente, ha raccontato la vedova, gli hanno dato qualcosa da mangiare e il livello è salito a 32. Si pensi che un livello sotto i 72 è basso.

Dopo aver chiamato il pronto soccorso (9-1-1) e aver seguito per telefono le indicazioni di una infermiera, avevano deciso di portarlo con la loro macchina all’ospedale. Nello stesso momento era sopraggiunta l’ambulanza che aveva trasportato il musicista alla clinica.

Paquita Olivencia con suo figlio “Tomito”, avevano speravano che potesse farcela ma era ormai troppo tardi.

Sommersa nel pianto, Paquita Olivencia ricordò che questa domenica avrebbero dovuto viaggiare a Filadelfia (U.S.A.), per un importante presentazione con i cantanti originali della Primerísima, Lalo Rodríguez, Héctor Tricoche y Viti Ruiz.

Ancora non si conoscono con esatezza i dettagli sulla sepoltura e sul funerale.

Riposa in pace Maestro Tommy Olivencia…
Notizia tratta da:

Primera hora

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